liberfest - datemi un "la" - aliti di vento
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liberfest - datemi un "la"
musica
L'evento del 23 luglio 1991 si può definire il sogno di una generazione, diventato realtà grazie ad un lavoro corale di un intero oratorio, e all'anima di pochi, vicini e lontani, che per quasi un decennio avevano sognato questo momento. Con lo spettacolo "Liberfest - Datemi un la" si realizza il sogno di creare un musical che coinvolga l'intero oratorio Domenico Savio.
Antonio, parte integrante negli arrangiamenti e nelle musiche, ma non nella realizzazione dei rapporti straordinari che si venivano man mano a creare grazie a questo avvenimento, partecipa come seconda voce e chitarra solista. Esegue l'immancabile "Dietro l'asfalto" la sua canzone che racconta l'abisso di solitudine che si nasconde dietro l'incomprensione del mondo circostante. e le sue dita volano sulla tastiera della sua chitarra, mentre comincia ad esercitarsi per la sua nuova attività, quella che lo impegnerà per tutto il periodo successivo. Il canto silenzioso e senza note della poesia inizia a farsi strada nelle sue giornate; l'oggetto della sua opera diventa pian piano terreno, sulla scia di innamoramenti sempre più impossibili e inevitabilmente mai corrisposti.
