Forse la più bella canzone interamente arrangiata da Antonio, Angel, scritta tra i 1996 e il 2000, è la struggente dedica della propria vita ad un Angelo, una donna, un amico:
qualcuno che possa portarmi fuori dall'oscurità che regna nella mia mente, l'ultima spiaggia che sia un porto sicuro verso la felicità e la libertà di sognare una vita diversa.
Immagino Antonio provare e riprovare l'assolo finale di chitarra, lente lacrime sulle sue mani e sul body della gibson diablo comprata d'occasione che suonava in quel periodo. Immagino la vita di un uomo che voleva essere libero da se stesso, e lottava ogni giorno per riuscirci, fino alla fine.